Anilla
– fascetta di carta che avvolge il sigaro. Ne indica la marca.
Aporque
– l’operazione di ammucchiare la terra intorno alla base della pianta per far si che sviluppi radici più forti.
Bonche
– cilindro che si forma quando il capote è stato avvolto sulle foglie di tripa.
Capa
– la foglia esterna del sigaro. Copre la foglia di capote, che a sua volta veste la tripa.
Capote
– foglia di volado, più lunga, che cresce nella parte inferiore della pianta. Avvolge e tiene insieme la tripa.
Casa del tabaco
– luogo dove si porta a termine il processo di cura delle foglie di tabacco.
Casquillo
– strumento cilindrico, usato per tagliare una piccola sezione della foglia di capa allo scopo di chiudere la testa del sigaro.
Catadores
– gli assaggiatori; tutti i giorni provano i sigari nelle fabbriche per verificarne la qualità.
Cedros
– lamine sottili di legno di cedro, utilizzate per avvolgere alcuni sigari e come divisori tra le due file di sigari nella scatola a libro.
Cepo
– strumento usato per verificare la lunghezza e il diametro di un sigaro finito; ha l’aspetto di una tavoletta piena di fori di diversa grandezza; il termine significa anche diametro o calibro, che si misura in sessantaquattresimi di pollice…
Chaveta
– coltello semicircolare usato dai torcedores.
Claro
– tonalità di colore di una capa marrone chiaro.
Colorado
– tonalità di colore di una capa marrone. Esistono anche colorado claro (marrone intermedio) e colorado maduro (marrone scuro).
Cortaperillas
– strumento che taglia la parte del sigaro che si porta alla bocca.
Cuje
– bastone di legno su cui le foglie sono appese ad essiccare nella Casa del tabaco.
Curación
– processo di essiccazione delle foglie, svolto nella Casa del tabaco.
Desbotonar
– operazione che consiste nell’estirpare la gemma superiore della pianta per concentrare la forza nello sviluppo delle foglie.
Deshije
– dopo aver tolto la gemma, è l’azione che consiste nell’eliminazione dei germogli che nascono sulle foglie.
Despalillo
– l’operazione con cui si toglie la vena centrale delle foglie.
Despalilladoras
– le donne che praticano il despalillo.
Ensarte
– operazione che consiste nell’unire le foglie mediante un filo e collocarle su rastrelliere, dove resteranno appese una accanto all’altra, per il processo di cura all’aria aperta.
Escaparate
– stanza climatizzata nella fabbrica, dove si immagazzinano i sigari prima dell’inscatolamento. La temperatura varia dai 16°C ai 18°C, la percentuale di umidità dal 65% al 70%. Così si recuperano i sigari dalla lavorazione.
Escogita
– luogo dove si selezionano le foglie secondo la loro destinazione: capa, tripa o capote. Qui si realizza anche la prima fermentazione.
Figurado
– nome di sigaro il cui formato non è cilindrico. Dall’estremità a punta si sviluppa a campana. Si chiama double – figurado quando entrambe le estremità si chiudono a punta.
Fortaleza
– forza, corpo del sigaro. Fortaleza 1, 2 e 3 sono sinonimi rispettivamente di volado, seco e ligero.
Galera
– luogo della fabbrica dove i torcedores/as rollano i sigari.
Gavilla
– mazzo di foglie classificate, legate tra loro per facilitarne il trasporto.
Goma
– colla vegetale, insapore e inodore. Usato per incollare il gorro.
Gorro
– piccola rotella di tabacco. Una specie di cappellino che chiude la testa del sigaro.
Habanos
– denominazione di origine controllata che garantisce la provenienza e il confezionamento dei migliori sigari cubani.
Habanos S.A. Corporatión
– compagnia con sede all’Avana. Commercializza tutti i prodotti del tabacco cubano a livello mondiale.
Habilitaciones
– decorano le tradizionali scatole degli habanos.
Ligador
– esperto che realizza le miscele di tabacco delle diverse vitolas e marche.
Ligero
– uno dei “tempi” della foglia di tripa. Sono le foglie di maggior forza, prese dalla parte superiore della foglia. Generalmente ha colore più scuro. Fortaleza 3.
Maduro
– colore marrone scuro, bruno, della capa.
Manojo
– l’unione di quattro gavillas.
Mecanizado
– sigaro realizzato a macchina.
Media rueda
– il mazzo formato da 50 sigari.
Moja
– liquido composto da acqua (in cui sono state lasciate a macerare palillos – le costole delle foglie) e altre sostanze. Con la moja si umidificano le foglie di capote e tripa per renderle elastiche e maneggevoli, pronte alla lavorazione.
Paca
– balla di foglie di capa e capote, destinate all’invecchiamento.
Parejo
– sigaro dal cannone cilindrico.
Perilla
– parte del sigaro che viene portata alla bocca, dove si pratica il taglio.
Seco
– altra foglia che costituisce la tripa, fortaleza 2. Si raccoglie nella parte centrale della pianta. Sono determinanti per l’aroma.
Tabaco
– componente unico degli Habanos. Parola che a Cuba significa puro, sigaro.
Tabaco negro cubano
– pianta di tabacco autoctona presente sull’isola già ai tempi dell’invasione coloniale.
Tabla
– tavola di legno sopra la quale i torcedores confezionano i sigari.
Tapado
– termine che indica la pianta di tabacco coltivata al coperto, sotto un telo. Questo sistema è utilizzato per proteggere dal sole le piante di capa. Crescono più chiare, elastiche e fini.
Tercio
– pacco di foglie di capa destinate all’invecchiamento, confezionate con yaguas.
Tiempos
– livelli di classificazione delle foglie, a seconda della struttura, dello spessore e della carica di oli.
Torcedor(a)
– colei o colui che arrotola i sigari.
Totalmente a mano
– frase scritta sul fondo delle scatole.
Tripa
– il ripieno, l’anima di un sigaro. È composto dalle diverse fortalezas che formano la miscela del sigaro, il suo carattere.
Tripa corta
– foglie di tabacco tagliate in pezzi. Detta anche picadura, trinciato.
Tripa larga
– foglie intere di tabacco.
Vegas Finas de Primera
– così vengono denominate le terre migliori che si trovano nelle regioni dove si coltiva il tabacco. È l’istituto del tabacco di Cuba a conferire questo titolo.
Vitola
– parola che ha molti significati. A Cuba si riferisce alla misura e alla forma di un sigaro. Vitola de galera è il nome del formato in fabbrica. Vitola de salida è il nome commerciale. In Spagna significa la fascetta del sigaro, quella che a Cuba si chiama anilla.
Volado
– la terza foglia che costituisce la tripa. È la meno forte, fortaleza 1. Si raccoglie dalla parte inferiore della pianta. Importante per la combustione.
Yagua
– parte della corteccia della Palma Real, albero nazionale di Cuba, utilizzata per formare i tercios.
Zafado
– raccolta delle foglie dalle rastrelliere per raggrupparle in gavillas.