Churchill riaccendeva e pare anzi che trovasse più "arditi", più "coraggiosi" i sigari riaccesi. Senza dubbio dopo la riaccensione il gusto cambia, non necessariamente in peggio; a patto però che si riaccenda subito: Se si lascia raffreddare è quasi certo che prenda d'amaro. Se si ha l'avvertenza di schiacciare leggermente l'estremità per rimuovere la cenere che può essere rimasta attaccata, si riaccende da "solo", aiutandosi con un solo fiammifero. Si deve però badare a che punto si è arrivati. Di mano in mano che è fumato, il sigaro si carica di nicotina (il tabacco è forse il miglior filtro), per questo è opportuno non andare fino in fondo. Un avana da il meglio di sè poco dopo l'accensione e fino alla metà, quando brucia a regime permanente. Ci si può spingere fino a due terzi ma non oltre