il Cognac è prodotto nella Francia occidentale (la città di Cognac è in Nuova Aquitania) e l'Armagnac nel sud-ovest, nell'omonima contea, quasi ai confini con la Spagna.
L'Armagnac è molto più antico, veniva prodotto centinaia di anni prima del Cognac: si tratta infatti del primo brandy francese e le sue doti terapeutiche vengono citate per la prima volta in un documento risalente al 1310 ad opera di un abate del monastero di Eauze, nel cuore del territorio di produzione.
Per entrambi si utilizza uva bianca, ma mentre il Cognac è fatto solo con Ugni Blanc (il nostro Trebbiano), per l'Armagnac si miscelano solitamente grappoli di tre vitigni diversi: Folle blanche, Colombard e Baco blanc.
Il Cognac necessita dell'alambicco a doppia distillazione, per l'Armagnac si usa esclusivamente l'alambicco a colonna. La doppia distillazione toglie più impurità, il che è un bene per il doposbronza, ma leva qualcosa a livello di gusto: è per questo che l'Armagnac ha un sapore più complesso del Cognac.
Il Cognac per essere chiamato così deve invecchiare almeno 24 mesi, mentre il disciplinare dell' Armagnac non impone obblighi, se non i 12 mesi necessari per l'etichetta VS,Very Special, che ne indica la qualità più pregiata.
l'Armagnac rimane un prodotto locale, più di nicchia rispetto al Cognac ed è generalmente forte, generoso, robusto. Il Cognac è più delicato, raffinato, e sprigiona note floreali.
Territorio piccolissimo, quello dell'Armagnac, le zone di provenienza riconosciute sono esattamente la metà di quelle del cugino settentrionale, si divide in tre zone:
il Bas Armagnac, ha un territorio caratterizzato da terreni silici e sabbiosi, e l’armagnac della zona ha una maggiore finezza e toni floreali ed è quello più pregiato
Tenareze, dove i distillati hanno un vago sentore di violetta e per alcune caratteristiche organolettiche sono destinati a lunghi periodi di invecchiamento
l’Haut- Armagnac, da cui provengono i distillati meno pregiati.
Il Cognac viene invecchiato in legno di rovere, mentre, per l’Armagnac si utilizzano botti di quercia. Il tipo di legno influenza anche il colore del distillato.