Accessori

ACCESSORI

Scovolino, pigino o curapipe

Gli scovolini (fig. A), usati di frequente, garantiscono la pulizia quotidiana della pipa. Eliminano un po’ di umidità, possono intervenire anche in corso di fumata per quest’ultimo scopo o per ovviare a un intasamento. Sono utili pure per le “grandi pulizie”, da fare di tanto in tanto, quando si stacca il bocchino dal cannello e ci si aiuta anche con liquidi scioglicatrame. Questi liquidi non vanno usati per il fornello. La grappa è un’alternativa efficace, naturale. Dedicate sempre particolare cura all’alloggiamento del perno del bocchino, luogo dove si deposita molto catrame.
Il curapipe (fig. B) ha tre funzioni, rappresentate dai tre elementi che lo costituiscono. Serve a premere, pigiare il tabacco, specialmente in corso di fumata: intervento che molti trascurano, ma che è invece un indispensabile regolatore del tiraggio. Serve, con l’ago o la parte lunga, ad eliminare intasamenti e ad “alleggerire” una carica di tabacco riuscita troppo compressa. Serve, infine, con la spatola o il cucchiaino, per togliere residui, raschiare, pulire.
Ci sono tanti altri accessori, dalle rastrelliere ai vasi per tabacco, dai borselli alle creme per lucidare teste e bocchini, della cui utilità ogni fumatore è giudice. È fatale che la dotazione aumenti con il tempo, se non altro per i regali di amici e parenti. Se poi i regali se li fa lo stesso fumatore, niente di male, anche questo fa parte di quel gioco affascinante che è fumare la pipa.

Un’ultima cosa sull’argomento. Si è detto che la pipa ha bisogno di riposi soprattutto per asciugare. Ognuno, le proprie pipe, le fa riposare dove e come vuole, nella vetrinetta, nella rastrelliera, sul posapipe. L’importante è che non siano ficcate e chiuse in una scatola o in un cassetto. Non respirerebbero, finirebbero per puzzare. E, oltre tutto, non sarebbero esibite con il giusto orgoglio, come meritano.

Personalmente preferisco le rastrelliere. Al contrario delle vetrinette, permettono alle pipe di stare all’aria e ci regalano il piacere, non meno intenso di quello di una buona fumata, di contemplare con facilità la nostra collezione. Lo schieramento nella rastrelliera consente la scelta dell’eletta con un solo colpo d’occhio; e consente un amoroso “passaggio in rivista”, quasi una carezza collettiva… Questo schieramento è possibile anche con poca spesa. Per rastrelliera non intendo certi costosi monumenti che si trovano in alcuni negozi di lusso, stramberie arzigogolate di cattivo gusto che non vorrei neanche regalate. Intendo rastrelliere economiche, semplici, funzionali.
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